Cessione del Quinto

OTTENERE UNA CESSIONE DEL QUINTO È SEMPLICE

Sei tu a decidere importo e durata in base alle tue esigenze
La Cessione del Quinto non è un finanziamento come gli altri. Le rate del rimborso vengono detratte direttamente dalla busta paga, fino ad un massimo di un quinto del suo valore.
I tempi di rimborso del finanziamento arrivano fino a 10 anni, una durata che difficilmente un altro prestito personale è in grado di offrirti. Le rate sempre costanti ti permettono di progettare il futuro e pianificare le tue spese e quelle della tua famiglia.
Non serve più preoccuparsi di pagamenti con bollettini postali o addebiti sul conto corrente, il pagamento della rata viene effettuato direttamente dal tuo datore di lavoro o dall’Ente Previdenziale.
Con la Cessione del Quinto sei tu a scegliere come utilizzare la cifra richiesta, senza alcun vincolo, e senza la necessità di motivare le tue decisioni.
Ristrutturare o arredare la tua casa, organizzare una cerimonia, fare un investimento per i tuoi figli o coltivare il tuo hobby: la Cessione del Quinto è la soluzione a qualsiasi spesa per te o per chi vuoi tu.

IL FINANZIAMENTO PER AVVERARE I TUOI DESIDERI

La Cessione del Quinto dello stipendio è un prestito non finalizzato a firma singola (disciplinato dal DPR 180/1950 e successive modificazioni), di durata compresa tra 24 e 120 mesi, la cui restituzione avviene tramite rate mensili (non superiori al 20% dello stipendio percepito) mediante trattenuta diretta effettuata sulla busta paga del richiedente e successivo versamento da parte del datore di lavoro all’ente finanziatore. Il prestito con cessione del quinto dello stipendio è assistito da polizza a garanzia del rischio vita e cessazione a qualsiasi titolo del rapporto di lavoro con beneficio in favore della finanziaria.

UNO STRUMENTO PER REALIZZARE I TUOI SOGNI

La Cessione del Quinto della Pensione è un prestito non finalizzato a firma singola (disciplinato dal DPR 180/1950 e successive modificazioni), di durata compresa tra 24 e 120 mesi. Il metodo di restituzione del finanziamento avviene con rate mensili (non superiori al 20% della pensione percepita) mediante trattenuta diretta effettuata sulla pensione del richiedente; il passo successivo sarà il versamento della rata da parte dell’ente pensionistico all’ente finanziatore.

Il prestito con cessione del quinto della pensione è assistito da polizza a garanzia del rischio vita con beneficio in favore della finanziaria

LIQUIDITÀ AGGIUNTIVA

La Delegazione di Pagamento è un finanziamento, sostanzialmente analogo alla cessione del quinto dello stipendio, al quale si ricorre nel caso in cui il cliente necessiti di una maggiore liquidità o quando il rinnovo della cessione in corso non risulti fattibile, per il mancato decorso dei termini di legge o non sia ancora conveniente.
La trattenuta per delegazione si affianca quindi alla cessione del quinto, ed il rimborso avviene mediante un’ulteriore trattenuta in busta paga.

CESSIONE DEL QUINTO PER DIPENDENTI

Possono richiedere la Cessione del Quinto tutti i Dipendenti Statali, Pubblici, Parastatali e Privati purchè siano assunti da almeno sei mesi a tempo indeterminato.

La rata non può superare il “Quinto” dello stipendio netto, quindi circa il 20% del reddito mensile netto può esser impegnato per pagare la rata del prestito della cessione del quinto, andando a finanziare fino a 120 mesi l’importo che si desidera.

Non è obbligatorio avere un conto corrente, si può ricevere la somma richiesta anche tramite assegno circolare.

Sono finanziabili anche i Dipendenti che risultino insolventi, protestati, cattivi pagatori, o che, per qualunque motivo, non possano accedere ad altre forme di credito.
L’eventuale estinzione anticipata di altri finanziamenti in corso (Consolidamento Debiti), consente una maggiore liquidità e l’abbuono degli interessi non maturati oltre al recupero di eventuali polizze assicurative.

Poca documentazione, istruttoria rapida e veloce:

Documento d’identità, tessera sanitaria (codice fiscale), Ultime Due Buste Paga, Modello CUD, e per alcuni enti il Certificato di Stipendio e per i Ministeriali i relativi allegati, che per tutti i dipendenti del MEF Ministero Economia e Finanze vengono richiesti richiesta direttamente dalla Banca in via telematica.

I vantaggi della Cessione del Quinto:

Il prestito tramite la cessione del quinto ti permette di accedere al finanziamento per realizzare di tuoi progetti senza bisogno di giustificare la spesa ne di ulteriori garanzie, basta il tuo quinto per fare ciò che desideri, con questi vantaggi:

  • Poca Documentazione
  • Anche in Presenza di Altri Impegni
  • Allegati MEF Telematici grazie alla Convenzione
  • Nessu Giustificativo
  • Nessuna Visita Medica (SALVO PENSIONI DI INABILITA’ E/O INVALIDITA’)
  • Nessuna Verifica su Banche Dati relative a finanziamenti irregolari compresi i Protesti
  • Polizza Vita compresa nella Rata
  • Polizza Perdita d’Impiego compresa nella Rata
  • Rata Fissa per tutta la Durata
  • Durata fino a 120 mesi
  • Pagamento Direttamente sulla Busta Paga

 

CESSIONE DEL QUINTO PER PENSIONATI INPS, INPDAP e Altri Enti

 

Cessione del Quinto Pensionati INPS fino a 90 anni: chi può richiederla

Possono richiedere la Cessione del Quinto tutti Pensionati Inps, Ex Inpdap, Enasarco e tutti gli enti che rilasciano il certificato di quota cedibile,  i titolari di pensioni di anzianità, di vecchiaia e di reversibilità, fino a 90 anni compiuti alla scadenza del finanziamento (in ingresso massimo 84 compiuti).

Inoltre è possibile valutare pensioni di inabilità e di invalidità, in questo ultimo caso (invalidità) purché affiancate da una di anzianità/vecchiaia e/o reversibilità e inabilità.

Cessioni convenzioni Inps, Inpdap Roma: come funziona

La rata non può superare il “Quinto” dello stipendio/pensione netto/a. Quindi circa il 20% del reddito mensile netto può esser impegnato per pagare la rata del prestito della cessione del quinto, andando a finanziare con una rata fissa e una durata fino a 120 mesi l’importo desiderato.

Non è obbligatorio avere un conto corrente, si può ricevere la somma richiesta anche tramite assegno circolare.

Sono finanziabili anche i pensionati che risultino insolventi, protestati, cattivi pagatori, o che, per qualunque motivo, non possano accedere ad altre forme di credito.

L’eventuale estinzione anticipata di altri finanziamenti in corso (consolidamento debiti), consente una maggiore liquidità e l’abbuono degli interessi non maturati oltre al recupero di eventuali polizze assicurative.

Cessione del quinto pensioni, sono escluse le seguenti tipologia di pensioni:

  • Assegni Sociali
  • Pensioni Cointestate
  • Inferiori a 600 euro
  • Pensioni di sola Invalidità

Poca documentazione, istruttoria rapida e veloce:

Documento d’identità, tessera sanitaria (codice fiscale), Modello CUD, Modello OBIS o Cedolino e la dichiarazione di quota cedibile, che per i pensionati Inps ed Ex Inpdap viene richiesta direttamente dalla Banca in via telematica, mentre per tutti gli altri Enti è da richiedere direttamente all´Ente Previdenziale di appartenenza.

I vantaggi della Cessione del Quinto INPS

Il prestito tramite la cessione del quinto ti permette di accedere al finanziamento per realizzare di tuoi progetti senza bisogno di giustificare la spesa ne di ulteriori garanzie, basta il tuo quinto per fare ciò che desideri, con questi vantaggi:

  • Poca Documentazione
  • Anche in Presenza di Altri Impegni
  • Nessuna Coda presso l’Ente Pensionistico
  • Quota Cedibile Telematica grazie alla Convenzione INPS
  • Nessu Giustificativo
  • Nessuna Visita Medica (SALVO PENSIONI DI INABILITA’ E/O INVALIDITA’)
  • Nessuna Verifica su Banche Dati relative a finanziamenti irregolari compresi i Protesti
  • Polizza Vita compresa nella Rata
  • Rata Fissa per tutta la Durata
  • Durata fino a 120 mesi e fino a 89 anni (compiuti a scadenza del finanziamento, max 84 a richiesta finanziamento)
  • Pagamento Direttamente sulla Pensione

Enti Pensionistici che accettano la Cessione del Quinto:

  • INPS
  • EX INPDAP
  • EX IPOST
  • EX ENPALS
  • ENPAM
  • INPGI
  • EX INPDAI
  • ENASARCO
  • CASSA FORENSE
  • INARCASSA
  • SENATO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Rinnovo della cessione del quinto

Il rinnovo della cessione del quinto è possibile nel periodo successivo ai 2/5 del tempo complessivo di rimborso originario. Il rinnovo della cessione del quinto può essere anticipato solo se la durata del prestito è inferiore a 5 anni e in questo caso il nuovo prestito non può durare meno di 10 anni.

 

 RINNOVO CESSIONE DEL QUINTO

Il rinnovo della Cessione del Quinto può essere effettuato dopo il pagamento del 40% delle rate. Ciò significa che una Cessione a 120 mesi (10 anni) può essere rinnovata soltanto dopo aver pagato 48 rate (4 anni).

La Legge non permette di rinegoziare una Cessione ante-termine, ovvero prima che sia trascorso il 40% delle rate totali ad eccezione dei finanziamenti stipulati fino a 60 mesi, dove è possibile anticipare la “scadenza” del 40% solo ed unicamente se il rinnovo avviene a 120 mesi.

Al di là di ciò che dice la legge, il momento giusto per rinnovare una Cessione dipende da una serie di fattori, primo fra questi la necessità effettiva di denaro per un progetto o una situazione familiare impellente.

Rinegoziare la Cessione significa fare un nuovo finanziamento con il quale si estingue la Cessione precedente e, per differenza, si ricava nuova liquidità.

La somma che, dopo l’estinzione della Cessione precedente, viene erogata al cliente, deve rispettare dei minimi stabiliti dal buon senso più che dalla legge. In genere tale limite “etico” detto anche importo minimo da garantire, viene stabilito nel 10% del Montante della nuova operazione.
Ecco due esempi:
PRIMO

  • Residuo Cessione da Estinguere: 18.000
  • Montante della nuova Operazione 30.000 (es. 250 euro x 120 mesi)
  • Erogato a lordo di estinzioni 25.000
  • Totale NETTO erogato al cliente (25.000 – 18.000):  7.000

SECONDO

  • Residuo Cessione da Estinguere: 20.000
  • Montante della nuova Operazione 30.000 (es. 250 euro x 120 mesi)
  • Erogato a lordo di estinzioni 22.000
  • Totale NETTO erogato al cliente (25.000 – 22.000):  2.000

In questo primo caso il montante lordo (rata x durata) è di 30.000; il 10% ovvero l’importo minimo da garantire dopo il rinnovo è pari a 3.000 euro.
Nel primo caso l’operazione sarebbe fattibile poichè ad estinzione effettuata al cliente restano 7.000 euro.

Nel secondo caso l’operazione non è fattibile (e anche lo fosse è sconsigliata) poichè l’importo erogato (2.000) è troppo esiguo e comunque inferiore al minimo previsto di 3.000 euro (10% del Nuovo Montante 30.000).

Per poter procedere al rinnovo della Cessione è fondamentale avere un Conto di Estinzione aggiornato della Cessione precedente. Tale documento riporta il debito residuo, ovvero la somma esatta da bonificare alla Banca per ritenere estinta l’operazione che si vuole rinnovare. Ogni conto di Estinzione riporta dei rimborsi obbligatori:

  • Interessi non Maturati (calcolati in base al Tan)
  • Rimborso Commissioni Finanziarie
  • Rimborsi Altri Costi Variabili (Cominicazioni, Scritture, Etc)

Affidati a noi per il tuo Rinnovo della Cessione del Quinto, centinaia di persone si sono già rivolte a Finanziamy per il loro rinnovo con condizioni molto più vantaggiose rispetto alla banca/finanziaria precedente!

 

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